Etichette

domenica 20 dicembre 2020

Cavolfiore speziato gratinato al forno

 


Ingredienti

  • un cavolfiore
  • olio, burro
  • sale, pepe
  • paprika e pepe di cayenna
  • aglio, un paio di spicchi

Procedimento

Precuocere il cavolfiore (io metto le cimette in pentola a pressione a vapore per pochi minuti), deve ammorbidirsi ma restare bello sodo.

Nel frattempo ungere una pirofila con poco olio e aggiungere anche un paio di spicchi d'aglio tagliati a pezzetti.

Condire bene il cavolfiore in una ciotola a parte con olio, sale, pepe e le spezie (io uso questo mix perchè mi piace molto, diventa bello saporito e leggermente piccantino).

Mettere quindi il cavolfiore ben condito nella pirofila, cospargelo di parmigiano grattugiato e aggiungere qui e li qualche fiocchetto di burro.

In forno caldo (200gradi circa) per abbondanti 30/35 minuti. Se si colorasse troppo in superficie, proteggerlo con un foglio di alluminio.

Enjoy!

sabato 5 dicembre 2020

Strudel coste e patate

 


Perdonate la foto, non gli rende giustizia


INGREDIENTI:

Un rotolo di sfoglia

Un cespo di coste

4 o 5 patate

Provolone, una manciata abbondante di cubetti, regolatevi

Qualche fetta di pancetta (io ce l'avevo tonda, ne ho usate 5)

Parmigiano grattuggiato

Mozzarella tagliata a cubetti

Olio, aglio, pepe e sale


Facile da fare, si comincia lavando e tagliando e coste. Metterle in una ampia padella con olio e aglio (e se piace un pizzico di peperoncino). Nel frattempo sbollentare le patate sbucciate e tagliate a piccoli tocchetti per 4 o 5 minuti, aggiungerle alle coste far cuocere le verdure per almeno una ventina di minuti. Se occorre, aggiungere un pochino di acqua. . Salare e pepare. Attenzione al sale, perchè poi ci va provola e parmigiano, quindi non esagerate.

In un padellino a parte far soffriggere le fette di pancetta fino a farle diventare quasi croccanti, senza romperle. Metterle da parte.

Quando la verdura è pronta, toglierla dalla padella e lasciarla raffreddare un pochino.

Nel frattempo grattugiate il parmigiano e tagliate la provola e la mozzarella a tocchetti.

In una ciotola amalgamare le verdure tiepide con i formaggi e assaggiare per il sale.

Stendente la pasta sfoglia su una teglia foderata con cartaforno.

Nel centro posizionare la pancetta. facendo una "striscia".

Stendere sopra alla pancetta il misto di formaggi e verdura, bene al centro della sfoglia e chiudere molto bene la pasta formando uno strudel.

Spennellare con uovo e infornare a 180/200 (non ventilato) e lasciare cuocere per circa 45 minuti.

Enjoy!



lunedì 26 ottobre 2020

Pasta, patate e provola (e una zucchina che passava di lì)

Non capita spesso qui di trovare una buona provola, ma per fortuna Lidl ogni tanto propone prodotti italiani di qualità molto buona e veramente italiani.

Ho comprato quindi una confezione di provola prodotta a Napoli e ho pensato di usarla per un primo piatto tipico campano, ma poi come al solito mi sono ritrovata a farne una versione del tutto inventata...chiedo scusa agli amici campani



Quindi, gli ingredienti sono

  • Patate, due, di quelle che restano belle sode
  • Mezza zucchina (qui le zucchine sono mostruose, in Italia ne avrei usata una intera)
  • Provola campana, quanto basta
  • Aglio
  • Olio, sale e pepe 
  • un pizzico di peperoncino
  • brodo, vegetale
  • Pasta, se possibile mista, altrimenti scegliete un formato che vi piaccia, corto.

Procedimento

Ho letto che la pasta patate e provola è semi brodosa, ma la mia è risultata piuttosto asciutta. Meglio, più buona 😉. Al limite, per farla più vicina a quella originale, aggiungete più brodo alle verdure.

Tagliare le patate a tocchetti piccoli, metterli in una capiente padella con olio e aglio. Far rosolare un pochino, poi aggiungere un paio di mestoli di brodo. 

Dopo 5 minuti, aggiungere la zucchina anch'essa tagliata a dadini piccoli.

Aggiustare con sale, pepe, un pizzico di peperoncino. Lasciare cuocere a fuoco basso e coperto. Se si dovesse asciugare tutto troppo, aggiungere brodo. Le patate rilasciano amido, si formerà una bella cremina. 

Nel frattempo far cuocere la pasta, scolarla molto al dente. Nell'acqua della pasta mettete poco sale, la provola è saporita, e le verdure anche.

Rovesciare la pasta al dente nella padella insieme alle verdure e mescolare bene. Aggiungere al provola e stemperare se occorre con altra acqua di cottura della pasta o brodo. Questa operazione fatela fuori dal fuoco, e se possibile non mescolate, ma fate saltare il tutto in padella. 

Si dovrà formare una bella cremina "formaggiosa".... 😋

Servire con una spruzzata (facoltativa) di parmigiano.

Enjoy!



domenica 18 ottobre 2020

Verdure al cartoccio e pollo al limone, due idee per un buon pranzetto

 Due idee semplici e veloci e molto, molto buone.


VERDURE AL CARTOCCIO:

  • Patate - medie 4 o 5
  • 5 o 6 pomodorini piccolini
  • mezzo porro
  • una cipollotta rossa
  • uno spicchio d'aglio
  • Olio, sale, pepe, rosmarino, timo

Per prima cosa tagliere le patate a rondelle spesse, i pomodorini in quarti, il porro sottile (ma non troppo) e la cipolla rossa a pezzi piuttosto grandi. Mettere tutte le verdure in una ciotola e condire con olio, sale e gli aromi che più piacciono. Mescolare bene per insaporire e condire bene tutto.

Mettere su una teglia da forno fogli di alluminio a sufficienza da poter poi contenere tutte le verdure e chiudere bene il cartoccio e cospargere il fondo con un pochino di olio. 

Rovesciare sull'alluminio le verdure ben condite, aggiungere lo spicchio d'aglio e chiudere bene il cartoccio.

In forno a 200° ventilato per 25 minuti.

Aprire il cartoccio, mescolare bene le verdure, se manca, aggiustare di sale e se da fastidio togliere lo spicchio d'aglio.

Rimettere in forno a cartoccio semi aperto, togliere la ventilazione e cuocere per altri 15 minuti circa. La verdura deve colorarsi ma non bruciare e il sughino deve rapprendersi.

Io le trovo davvero ottime, saporite e soprattutto facili!

Le ho accompagnate al:

POLLO AL LIMONE

  • 400gr di pollo a listarelle
  • Farina, olio, aglio, sale e pepe quanto basta
  • Il succo di un limone, un pochino di acqua e un pochino di vino bianco secco.
  • Alla bisogna, un pizzico di zucchero e uno di farina per addolcire il sugo e farlo rapprendere.

Per prima cosa, infarinare bene le listarelle di pollo. Metterle in padella con un filo di olio e un aglio in camicia. A fuoco vivo e per una decina di minuti far dorare bene la carne, deve proprio diventare bella bruna e croccante. Togliere l'aglio se vedete che si brucia. Mescolate spesso, non deve bruciare!

Appena il pollo vi pare bello croccante e dorato, toglietelo dalla padella e mettetelo da parte.

Togliete la padella da fuoco. Aggiungete il succo di limone, l'acqua e il vino bianco. Rimettete sul fuoco e girando costantemente fate addensare il tutto. Se serve, stemperare l'acidità del limone con una punta di zucchero e se non si addensa aggiungere pochissima farina (o fecola di patate).

Appena la salsina inizia ad addensarsi, rimettere le listarelle di pollo in padella, abbassare un pochino la fiamma e mescolare per un paio di minuti fino a che il carne non risulti come glassata. Se piace, aggiungere un pochino di prezzemolo. Salare e pepare a piacere.

Il profumo di limone è intenso, anche se non sembra subito, per cui astenetevi dall'aggiungere succo di limone, o vi risulterà alla fine un sapore davvero troppo forte.

A queste due pietanze oggi ho aggiunto e servito degli ottimi spinaci freschi saltati al burro.

Ottimo pranzetto, facile, veloce e che può davvero piacere a tutti!


Ps niente foto del pollo.....

Pps queste dosi sono per circa 3 persone


 

domenica 27 settembre 2020

Chutney di prugne speziata




 


  • 200 ml aceto di mele
  • 1/2 cucchiaino cannella
  • 250 gr cipolla
  • 250 gr mela
  • 1/2 cucchiaino noce moscata
  • 1 cucchiaino peperoncino
  • 500 gr prugne denocciolate
  • 1/2 scorza di arancia
  • 100 gr zucchero di canna

Affettare le cipolle e le mele.

Mettete tutti gli ingredienti in una capace pentola e a fuoco alto portare a ebollizione.

Riducete quindi la temperatura e cuocete, finché la miscela diventi densa e viscosa.

Mettete in vasetti sterilizzati.

Mentre scrivo il post la mia chutney è ancora sul fuoco, speriamo sia buona!

Aggiorno: è buona, ma io metterei un po' meno di aceto e/o un pochino più di zucchero. E poi l'ho passata al minipimer. Ci ha impiegato una mezz'oretta circa a cuocere per bene.





mercoledì 22 luglio 2020

Zwetschgenkuchen mit Streusel (Torta di prugne con crumble)


Per una teglia rettangolare di circa 20 x 30 cm
Ingredienti
Per la base:
210 gr di farina
150 gr di burro
150 gr di zucchero
3 uova
1 bustina di zucchero vanigliato
1/2 bustina di lievito per dolci

1 kg di prugne (quelle a buccia scura e polpa chiara sono perfette, io ne ho usate circa 800gr e sono bastate)

Per lo Streusel (Crumble)
200gr di farina
150 gr di burro freddo
100 gr di zucchero
1 bustina di zucchero vanigliato

In una ciotola capiente riunire tutti gli ingredienti della base e con le fruste formare un composto. Risulterà piuttosto corposo, ma facilmente spalmabile nella teglia.
Lavare e denocciolare le prugne poi tagliarle in quarti, per il lungo.

Stendere il composto nella teglia ricoperta di cartaforno e sistemare le prugne di taglio una vicina all'altra fino ad esaurimento. Devono essere molto vicine e coprire molto bene l'impasto. Più sono e meglio è.

Per il crumble, mettere tutti gli ingredienti nel robot da cucina con la lama, azionare a impulso 4 o 5 volte fino a che non si sarà formato un composto bricioloso. Se necessario impastare velocemente con le mani per far compattare le briciole, ma non troppo o si forma una frolla...

Cospargere  la torta con il crumble in maniera uniforme, fino a quando non si vedranno più le prugne.

180° per circa 35/40 minuti.

E' davvero buona!

lunedì 6 luglio 2020

Parmigiana di melanzane




Ho cercato di fare la ricetta più tradizionale possibile, quindi con le melanzane fritte.
Si può preparare il giorno prima per cuocerla successivamente come ho fatto io, o anche cuocerla il giorno prima e, come spesso succede con questo tipo di ricetta, saranno ancora più buone, compatte e saporite.

Io ho fatto così:
4 melanzane, tagliate non troppo sottili e fritte in abbondante olio (io non friggo più nell'olio di semi, vedete voi, io uso olio di oliva ma non extravergine).
Friggetele senza esagerare, tanto poi andranno in cottura in forno, è più una pre-frittura, quindi fatele imbiondire ma non colorire troppo che si rischia diventino troppo croccanti e troppo amare. Mettete le melanzane ad asciugare su carta scottex.

Nel frattempo, o prima, o dopo, come volete, preparate tanto buon sugo al pomodoro, più è robusto e ristretto e meglio è, la parmigiana sarà più saporita. Io ho usato circa 800gr di passata di pomodoro, olio extravergine e aglio, sale e un goccio di latte (che ormai uso al posto dello zucchero per togliere l'acido del pomodoro, niente zucchero, è meglio il latte). Il mio sugo è andato per quasi un'ora, fate voi, ma non lasciatelo assolutamente liquido!!

Per preparare la pirofila che andrà in forno iniziate con un pochino di sugo, fette di melanzane (salatele un pochino) mozzarella sottile (fiordilatte, scolata bene - la metto in un colino con su un peso per una mezz'ora) o se la trovate mozzarella già grattugiata, parmigiano, qualche foglia di basilico. Fate tanti strati, la parmigiana è ricca! Alla fine terminate con il sugo, una spolverata di parmigiano e poi in forno, 150° per 40 minuti o fate voi (il vostro forno è diverso dal mio....), deve comunque scurirsi bene, asciugarsi in modo che risulti compatta e quindi facile da tagliare, non devono esserci residui acquosi (quante parmigiane ho mangiato in giro con quella tristissima acquetta sul fondo).

Varianti: caciocavallo al posto del parmigiano (ma qui, se lo chiedo mi mandano in un maneggio, se mi va bene), bufala al posto del fiordilatte (ma va veramente strizzata moltissimo prima di poterla usare) e 2 o 3 uova sode tagliate a fettine tra uno strato e l'altro.

Diffidate di chi non prepara un sugo!!! La passata di pomodoro messa su così e basta non va bene!!

Nota: si, io le melanzane non le metto mai sotto sale a "spurgare", non serve a niente!
Nota 2: se proprio siete allergici al fritto, si possono fare le melanzane grigliate, ma ho seri dubbi che il risultato sia lo stesso, il godimento della melanzana fritta è uno dei massimi piaceri culinari e poi non si mangia certo tutti i giorni!

Ps foto dal web, non ho fatto in tempo a fotografare le mie



Cipolle della bisnonna Pina

Fatte ieri, buonissime.
Dosi esatte non ce ne sono, si fanno a occhio come tutte (o quasi) le ricette della mamma....

Cipolle o bianche o dorate, grosse.
Amaretti
Parmigiano
Pane grattato
1 rosso d'uovo
Noce moscata
Sale e pepe
Uvetta e  pinoli per guarnire

Per prima cosa sbucciare le cipolle per bene, togliere il primo strato duro e tagliarle a metà.
Metterle in una pirofila con olio e abbondante acqua. In forno a cuocere per almeno un'ora e mezza a 120° coperte con un foglio di stagnola.

Saranno pronte quando sono morbidissime ma non si devono disfare troppo.

Con un cucchiaino togliere un po' di polpa dal centro di ogni cipolla e passarla nel mixer con gli altri ingredienti. Come detto, andate a sentimento, deve essere dolce, ma non troppo e consistente abbastanza da poter essere messo al centro delle cipolle.

Riempite le cipolle con qualche cucchiaino di composto ottenuto, guarnire con uvetta e pinoli e poi di nuovo in forno, scoperte questa volta, una mezz'ora, il tempo per il ripieno di rassodarsi e colorarsi un pochino.

Sono buonissime!!!




lunedì 22 giugno 2020

Crumble di verdure




INGREDIENTI
Per la crema di piselli:
250gr di piselli
Spicchio di aglio
Yogurt greco, un cucchiaio
Philadelphia, un cucchiaio
Menta fresca, 3 o 4 foglie
Brodo vegetale se serve
sale e pepe

Per le verdure:
Mezzo peperone giallo
mezzo peperone rosso
4 o 5 cipollotti
una zucchina
olio, sale e pepe

Per il crumble:
20gr di farina di mandorle
80gr di farina 00
40gr di formaggio grattugiato (io uso il grana, è un po' meno pungente)
100gr di burro (anche meno...!)
un rametto di rosmarino
sale

PROCEDIMENTO
Cuocere i piselli come meglio credete, li ho fatti in padella con olio, aglio, una sfumata con vino e brodo, ma spesso uso la pentola a pressione.
Quando sono pronti tenerne da parte una manciata e il resto, aglio compreso, passatelo al minipimer insieme allo yogurt, il Philadelphia e la menta. Se serve, aggiungere un po' di brodo e sale. Deve diventare una cremina piuttosto densa per sopportare il "peso" delle verdure.
Tenere da parte.

Pulire e tagliare le verdure a pezzettini piccoli (si possono aggiungere anche carote, non le avevo ma soprattutto è un periodo che le carote mi stanno antipatiche..., o dei tocchettini di patate, insomma, un po' a gusto e a quello che avete in casa!), farle andare in  padella con un po' di olio, sfumatina di vino, brodo, condire con sale e pepe. Devono restare sode, non sfaldarsi, quindi regolatevi voi con i tempi. Aggiungere da ultimi i piselli tenuti da parte precedentemente.

Preparare il crumble. Mettere tutti gli ingredienti in un mixer (il burro freddo e a pezzetti), azionare le lame per pochi istanti, il tempo necessario per creare un impasto molto sabbioso. Distribuirlo poi su una teglia foderata di carta forno e cuocere per circa 15 minuti a 160°. Tenetelo d'occhio perché se si brucia diventa amaro. Lasciate raffreddare.

Poco prima di portare in tavola assemblate i bicchierini partendo dalla cremina di piselli come base, distribuite le verdure sopra alla cremina e finite con il crumble.

Tiepdina è molto buona. si può preparare prima e conservare i frigo, ma il crumble è meglio metterlo all'ultimo momento per evitare che diventi molle e consiglio di tirare fuori i bicchierini dal frigo qualche ora prima di mangiarli.

Enjoy!

lunedì 25 maggio 2020

Focaccia croccante al rosmarino

Ieri ho fatto questa bellissima "schiacciata", sempre dal sito di Vivalafocaccia.com (in fondo metto il link, c'è anche il video ed è sempre utile).

E' croccantissima e va mangiata subito appena fuori dal forno, non si conserva bene, alla sera era già troppo dura.

Si può condire come si vuole, io ho il rosmarino in giardino quindi ho provato con quello.

Ho dimezzato le dosi e ne sono venute due.


INGREDIENTI
375 g  Farina tipo 0
235 g  Acqua
20 g  Olio Extra Vergine
3 g  Malto o Zucchero.
6 g  Sale
24 g  Lievito di Birra fresco (o 1/3 di quello secco)

PROCEDIMENTO
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida (circa 35°C). Aggiungere lo zucchero, l'olio e circa metà della farina. Iniziare ad impastare (con la planetaria e il gancio). Quando la farina è completamente assorbita aggiungere il sale.

Aggiungere quindi a poco a poco la farina rimanente. Ogni tanto, se necessario, fermare l’impastatrice, staccare l'impasto dal gancio e riprendere ad impastare. Quando l'impasto si stacca dalle pareti e dal fondo è pronto (ci vogliono almeno 10 minuti).

Infarinare la spianatoia e portiamoci l'impasto. Dopo avere dato un paio di pieghe dividere in 4 l'impasto (io in due). Formare 4 palline (io 2) e metterle su di una teglia infarinata. Coprire bene con un canovaccio e con la pellicola per alimenti e lasciamo lievitare per 70-90 min. (in forno spento e con luce accesa, soprattutto in inverno aiuta la lievitazione).

Quando le palline avranno circa raddoppiato il loro volume portarle nuovamente sulla spianatoia. Prendere un panetto alla volta e con il matterello creare un disco di circa 30 cm di diametro. Condire con olio sale e rosmarino

Foderare una teglia con carta forno. Trasferire il disco sulla teglia e infornare a 250° C per 4-6 minuti

Se avete una pietra refrattaria, infornate la focaccia direttamente sulla pietra.

Togliere la focaccia dal forno e metterla brevemente a raffreddare su una griglia. Mi raccomando, mangiare subito!

E qui il link alla ricetta originale di Vittorio (nel video un paio di varianti interessanti): https://vivalafocaccia.com/ricette/video-ricetta-focaccia-croccante-al-rosmarino/

Enjoy!


domenica 3 maggio 2020

Pizza!


Volete fare una buonissima pizza, un po' altra, soffice, leggera leggera? Allora armatevi di santa pazienza e non resterete delusi.
La ricetta viene da una mia amica, che ringrazio! Grazie Elsa!

Parto dal presupposto che abbiate una planetaria, perchè in caso contrario non saprei proprio come affrontare questo impasto. E' un impasto molto idratato, 70% di acqua, quindi l'impastatrice secondo me è indispensabile.

Io ho preparato una teglia 20x30 con i seguenti ingredienti:

250 gr di farina (ho usato la Caputo con 13% di proteine, quindi indicata per lunghe levitazioni, se l'ho trovata io in Germania non farete fatica a trovarla in Italia.
150 gr di acqua + 25 gr
2 gr di lievito fresco
5 grammi di sale

Il procedimento è il seguente:
nella planetaria inserite tutta la farina e il lievito sbriciolato poi con la frusta a K e a velocità ridotta versare lentamente i primi 150 gr di acqua. Alzare la velocità. Si formerà un panetto morbido. Lavorate per circa 5 minuti questo primo impasto, la farina deve integrare bene tutta l'acqua prima di procedere.
Fermare la macchina e far risposare 5 minuti l'impasto. Poi aggiungere il sale.
Far ripartire la macchina e aggiungere poco alla volta i restanti 25 gr di acqua. Alzate gradualmente la velocità della frusta. Non fermatevi fino a che anche questi 25gr di acqua saranno stati assorbiti bene dalla farina. Non spaventatevi se all'inizio sembra tutto un pastrocchio, si riprenderà bene e si formerà un impasto bianchissimo, elastico ma compatto. Fermate la macchina quando l'impasto si stacca bene dalle pareti della ciotola.

Versare l'impasto sul piano di lavoro, lasciar riposare 15 minuti poi dare un primo giro di pieghe. Altri 15 minuti di riposo e secondo giro di pieghe.

Ungere una ciotola con un po' di olio e trasferitevi l'impasto. Coperto con uno strofinaccio umido mettetelo in frigo e lasciatecelo per 24 ore.

Trascorse le 24 ore, tirate fuori l'impasto per dargli altri due giri di pieghe (sempre con 15 minuti tra un giro e l'altro). Il piano di lavoro è bene infarinarlo con un po' di semola rimacinata.

Dopo le due pieghe rimettere in un contenitore oleato, questa volta meglio se a chiusura ermetica, e fate lievitare. Per aumentare sia la velocità che la probabilità che l'impasto lieviti mettere il contenitore chiuso nel forno spento con la luce accesa.

Ci vorranno circa 4 ore al raddoppio. Non tirate fuori l'impasto prima che sia raddoppiato. Si presenterà più o meno così, con tante belle bolle!


Accendere il forno alla massima temperatura (il mio va un po' oltre i 250°), statico.

A questo punto io ho fatto come faccio con la focaccia, cioè ho unto la teglia che poi metterò in forno e ho rovesciato al centro l'impasto. Si è staccato perfettamente dal contenitore senza problemi. 

Allargare la pasta con le dita unte (l'impasto è appiccicoso) il più possibile, tende un po' a ritirarsi, ma con un pochino di pazienza si riesce.

A questo punto cospargere con la salsa di pomodoro. Io questa volta l'ho messa a crudo e scondita, la prossima volta la faccio leggermente cuocere con un pochino di aromi (sale, aglio etc).

Mettere in forno la teglia in basso e lasciarla cuocere per circa 15 minuti. Guardatela però, perchè ogni forno ha il suo carattere! 

Più o meno quando la salsa si è rappresa, tirate fuori la teglia e cospargetela di mozzarella (meglio farla sgocciolare per bene per qualche ora, affettata, in un colino con sopra un peso, perchè sia più asciutta possibile; io ho usato una normale fiordilatte).

Rimettere la teglia nel forno questa volta in alto e lasciar cuocere la mozzarella. Ci ho messo tra i 3 e i 4 minuti.

Togliere la teglia dal forno, levare la pizza dalla teglia e metterla su una griglia. Lasciarla raffreddare un minuto o due e poi servitela.

E' eccezionale!

In sostanza, se volte infornare la pizza alle 8 della domenica iniziate il procedimento verso le 15 del sabato: 24 ore di lievitazione in frigo, 3 o 4 ore di lievitazione fuori dal frigo più i tempi per le pieghe. Calcolate quindi bene i tempi, nel caso la vogliate mangiare a pranzo. 



domenica 29 marzo 2020

Banana Bread

Ho fatto il Banana Bread con la ricetta di Vittorio.
Se volete la trovate qui https://vivalafocaccia.com/ricette/video-ricetta-banana-bread-plumcake/


INGREDIENTI

300 g Farina
100 g Zucchero
5 g Sale
14 g Bicarbonato di Sodio
400 g Banane Mature
180 g Olio di Semi
70 g Acqua
8 g Aroma di Vaniglia
75 g Gocce di Cioccolato
75 g Noci


Un po' come si fa per i muffin, si mescolano tutti gli ingredienti secchi (quindi farina, bicarbonato, zucchero e sale) e in un'altra ciotola quelli morbidi-liquidi (quindi banane schiacciate, olio, acqua e aroma di vaniglia).

Si aggiunga metà degli ingredienti secchi a quelli liquidi, mescolando. Quando si sono assorbiti per bene, aggiungere la restante metà e mescolare bene.
Aggiungere le noci e le gocce di cioccolato (che sono facoltative).

Riversare l'impasto ben mescolato in uno stampo da plum cake ben imburrato e infornare a 180° per circa 50 minuti.

Controllare con lo stecchino la cottura.

Et voilà.

Bello è bello, dicono che è meglio mangiarlo il giorno dopo, per cui..vi farò sapere domani!

venerdì 13 marzo 2020

Humus (e salsa Tahin)



Ho fatto l'humus, visto che mi sto trasformando in una mangia-ceci ultimamente.
Seguendo la ricetta di Stefano Barbato la prima è venuta buona, ma la seconda, con una modifica piccolina (meno limone) è venuta spettacolare (e all'acqua ho aggiunto un po' di buon olio extravergine!)
Per fare l'humus ci vuole la salsa tahin (tahina, tahine...mah) e non avendola in casa, l'ho preparata io.
Ecco dunque come si fa un buon humus.

Partiamo dalla salsa tahina. Quella pronta che ho comprato al supermercato mi aveva molto infastidita per l'eccessiva amarezza. Fatta in casa è un'altra cosa!

Prendete quindi dei semi di sesamo (le quantità le decidete voi), metteteli in una padella e fateli tostare. Poco, mi raccomando, non devono bruciare, ma solo tostarsi.
Diciamo che in un paio di minuti sentirete tutto il profumo del sesamo liberarsi nell'aria. A quel punto i semini sono tostati e potete toglierli da fuoco.
Metteteli a raffreddare per bene in una ciotola e solo quando sono di nuovo ben freddi inseriteli in un macinino da caffè (io ho il trita-spezie del Kenwood) e riduceteli in polvere.
A questo punto, quando cioè i semini sono diventati una bella farina, unite olio. Ma l'olio deve essere neutro, quindi meglio non un extravergine. Ovviamente un olio di semi di sesamo è l'ideale, io però ho usato l'olio di colza che è praticamente inodore e insapore. Non so dire se con l'olio di semi si possa ottenere lo stesso risultato.
Frullate la farina e l'olio, aggiungendo un po' di sale. Non esagerate con la frullatura (si dice?) o aumenta la probabilità di diventare molto amara.
Finito? Ecco pronta la tahina.

Adesso passiamo al Humus.
INGREDIENTI
300 gr di ceci (già pronti, sciacquati)
mezzo limone spremuto (Barbato dice 50ml, per me troppo)
50 ml di olio (per me troppo poco, fate a occhio!)
uno spicchio d'aglio schiacciato
qualche cucchiaiata di salsa tahina (regolatevi a gusto, ha comunque un sapore forte)
Sale
Pepe
a chi piace (a me no!) cumino

Frullare tutto. Se i ceci si rifiutano di farsi frullare, aprire il frullatore, mescolare e ripartire. Meglio se usate la funzione a "impulso". Barbato aggiunge 30 0 40 ml di acqua per facilitare l'operazione, io ho aggiunto anche olio extravergine.

La consistenza la decidete voi. Deve essere cremosa, ma anche consistente per poterla raccogliere con il pane!

Quando è pronta la crema, guarnite con prezzemolo fresco triturato e una bella spolverata di paprika.
Risultato: ottimo!

Ps la foto è presa dalla rete