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mercoledì 22 luglio 2020

Zwetschgenkuchen mit Streusel (Torta di prugne con crumble)


Per una teglia rettangolare di circa 20 x 30 cm
Ingredienti
Per la base:
210 gr di farina
150 gr di burro
150 gr di zucchero
3 uova
1 bustina di zucchero vanigliato
1/2 bustina di lievito per dolci

1 kg di prugne (quelle a buccia scura e polpa chiara sono perfette, io ne ho usate circa 800gr e sono bastate)

Per lo Streusel (Crumble)
200gr di farina
150 gr di burro freddo
100 gr di zucchero
1 bustina di zucchero vanigliato

In una ciotola capiente riunire tutti gli ingredienti della base e con le fruste formare un composto. Risulterà piuttosto corposo, ma facilmente spalmabile nella teglia.
Lavare e denocciolare le prugne poi tagliarle in quarti, per il lungo.

Stendere il composto nella teglia ricoperta di cartaforno e sistemare le prugne di taglio una vicina all'altra fino ad esaurimento. Devono essere molto vicine e coprire molto bene l'impasto. Più sono e meglio è.

Per il crumble, mettere tutti gli ingredienti nel robot da cucina con la lama, azionare a impulso 4 o 5 volte fino a che non si sarà formato un composto bricioloso. Se necessario impastare velocemente con le mani per far compattare le briciole, ma non troppo o si forma una frolla...

Cospargere  la torta con il crumble in maniera uniforme, fino a quando non si vedranno più le prugne.

180° per circa 35/40 minuti.

E' davvero buona!

lunedì 6 luglio 2020

Parmigiana di melanzane




Ho cercato di fare la ricetta più tradizionale possibile, quindi con le melanzane fritte.
Si può preparare il giorno prima per cuocerla successivamente come ho fatto io, o anche cuocerla il giorno prima e, come spesso succede con questo tipo di ricetta, saranno ancora più buone, compatte e saporite.

Io ho fatto così:
4 melanzane, tagliate non troppo sottili e fritte in abbondante olio (io non friggo più nell'olio di semi, vedete voi, io uso olio di oliva ma non extravergine).
Friggetele senza esagerare, tanto poi andranno in cottura in forno, è più una pre-frittura, quindi fatele imbiondire ma non colorire troppo che si rischia diventino troppo croccanti e troppo amare. Mettete le melanzane ad asciugare su carta scottex.

Nel frattempo, o prima, o dopo, come volete, preparate tanto buon sugo al pomodoro, più è robusto e ristretto e meglio è, la parmigiana sarà più saporita. Io ho usato circa 800gr di passata di pomodoro, olio extravergine e aglio, sale e un goccio di latte (che ormai uso al posto dello zucchero per togliere l'acido del pomodoro, niente zucchero, è meglio il latte). Il mio sugo è andato per quasi un'ora, fate voi, ma non lasciatelo assolutamente liquido!!

Per preparare la pirofila che andrà in forno iniziate con un pochino di sugo, fette di melanzane (salatele un pochino) mozzarella sottile (fiordilatte, scolata bene - la metto in un colino con su un peso per una mezz'ora) o se la trovate mozzarella già grattugiata, parmigiano, qualche foglia di basilico. Fate tanti strati, la parmigiana è ricca! Alla fine terminate con il sugo, una spolverata di parmigiano e poi in forno, 150° per 40 minuti o fate voi (il vostro forno è diverso dal mio....), deve comunque scurirsi bene, asciugarsi in modo che risulti compatta e quindi facile da tagliare, non devono esserci residui acquosi (quante parmigiane ho mangiato in giro con quella tristissima acquetta sul fondo).

Varianti: caciocavallo al posto del parmigiano (ma qui, se lo chiedo mi mandano in un maneggio, se mi va bene), bufala al posto del fiordilatte (ma va veramente strizzata moltissimo prima di poterla usare) e 2 o 3 uova sode tagliate a fettine tra uno strato e l'altro.

Diffidate di chi non prepara un sugo!!! La passata di pomodoro messa su così e basta non va bene!!

Nota: si, io le melanzane non le metto mai sotto sale a "spurgare", non serve a niente!
Nota 2: se proprio siete allergici al fritto, si possono fare le melanzane grigliate, ma ho seri dubbi che il risultato sia lo stesso, il godimento della melanzana fritta è uno dei massimi piaceri culinari e poi non si mangia certo tutti i giorni!

Ps foto dal web, non ho fatto in tempo a fotografare le mie



Cipolle della bisnonna Pina

Fatte ieri, buonissime.
Dosi esatte non ce ne sono, si fanno a occhio come tutte (o quasi) le ricette della mamma....

Cipolle o bianche o dorate, grosse.
Amaretti
Parmigiano
Pane grattato
1 rosso d'uovo
Noce moscata
Sale e pepe
Uvetta e  pinoli per guarnire

Per prima cosa sbucciare le cipolle per bene, togliere il primo strato duro e tagliarle a metà.
Metterle in una pirofila con olio e abbondante acqua. In forno a cuocere per almeno un'ora e mezza a 120° coperte con un foglio di stagnola.

Saranno pronte quando sono morbidissime ma non si devono disfare troppo.

Con un cucchiaino togliere un po' di polpa dal centro di ogni cipolla e passarla nel mixer con gli altri ingredienti. Come detto, andate a sentimento, deve essere dolce, ma non troppo e consistente abbastanza da poter essere messo al centro delle cipolle.

Riempite le cipolle con qualche cucchiaino di composto ottenuto, guarnire con uvetta e pinoli e poi di nuovo in forno, scoperte questa volta, una mezz'ora, il tempo per il ripieno di rassodarsi e colorarsi un pochino.

Sono buonissime!!!